via Giuseppe Vigoni, 11 - 20122 Milano

BRESHOULDER 23

L’evento si propone come un’occasione di confronto tra chirurghi della spalla operanti sul territorio locale e chirurghi esperti nel settore di rilevanza nazionale ed internazionale su alcuni temi che uniscono l’estrema attualità e la controversia che anima la comunità scientifica circa il percorso diagnostico ottimale e le più efficaci strategie terapeutiche.

L’evento si divide in 4 sessioni da 105 minuti ciascuna. La prima è focalizzata sulla gestione diagnostico-terapeutica dell’instabilità di spalla ed in particolar modo su quello spettro di patologia cosiddetta “zona grigia”, dove gli indicatori prognostici più rilevanti si trovano in prossimità dei valori soglia ai fini della scelta terapeutica, che spesso presenta un’opzione chirurgica mini-invasiva artroscopica rispetto ad un trattamento a cielo aperto. In questo contesto estrema rilevanza riveste l’accuratezza diagnostica degli strumenti di imaging per stabilire il peso e l’affidabilità di alcuni indicatori prognostici legati alle alterazioni anatomopatologiche delle diverse componenti ossee e legamentose articolari.

La seconda sessione riguarda le strategie di augmentation biologica nel trattamento chirurgico delle lesioni della cuffia dei rotatori al fine di migliorare l’outcome strutturale del trattamento chirurgico delle lesioni tendinee della spalla.

La terza sessione è centrata su unos scenario di particolare rilievo clinico, ovvero il trattamento delle lesioni irreparabili della cuffia dei rotatori nel paziente adulto attivo da un punto di vista sportivo e lavorativo e pertanto ad elevate richieste funzionali. La chirurgia palliativa per il trattamento del dolore ma senza aspettative sul miglioramento della funzione è oggi messa a confronto con tecniche ricostruttive tendinee avanzate mediante l’uso di innesti tendinei omologhi, trasposizioni muscolo-tendinee e tessuti ingegnerizzati al fine di trovare delle soluzioni che vadano incontro alle aspettative del paziente. Sebbene queste soluzioni di frontiera siano molto attraenti ed efficaci, non vi è ancora chiarezza sull’adeguatezza e quindi sull’inquadramento delle finestre terapeutiche più cost-effective.

L’ultima sessione affronta il tema delle tecnologie avanzate di imaging pre e intra-operatorio quali la strumentazione paziente-specifica e la realtà aumentata per l’ottimizzazione della pianificazione preoperatoria e il miglioramento della riproducibilità e dell’efficacia dell’intervento chirurgico di sostituzione protesica di spalla mediante l’utilizzo dei diversi disegni di protesi totale inversa.

Tutta le sessioni sono articolate mediante presentazioni di letture da parte di alcuni relatori esperti su specifici argomenti seguite da una discussione sui temi presentati e quindi una tavola rotonda interattiva su casi clinici presentati ai relatori e alla platea.